Si 
intitola “Sorella Mela, Sorella Maiale”. Scritto da Mary Walling 
Blackburn, la storia segue Lee, 3 anni, come un lui (o una “lei”, come 
ha sottolineato l’autrice) alla ricerca della sorella – che potrebbe 
essere una mela, un maiale, o altro. Durante la storia, Lee decide che 
sua sorella è “un fantasma felice”,arrivando a dire di essere contento 
che sua sorella non sia in giro “a scomodare” i suoi genitori. “Lee è 
l’unico figlio di papà e di mamma, per ora, anche se una volta c’era una
 sorella”, esordisce il libro. “Dove vive la sorella ora?” È Lee che lo 
spiega al papà: “Beh, lei viveva dentro mamma ed ora non più […] lei ha 
vissuto prima di me, ma la mamma non poteva tenerla. Mamma dice che è un
 fantasma”.Quando il papà le chiede se questa cosa lo rende triste o lo 
spaventa, Lee risponde con sicurezza: “Non sono triste che mia sorella 
sia un fantasma! Se aveste tenuto mia sorella, sareste diventati 
stanchi, tristi, e pazzi!” Alla richiesta del motivo di questa 
affermazione, il bambino ribatte con altrettanta sicurezza che se sua 
sorella fosse nata, loro due avrebbero litigato sempre e la mamma non 
avrebbe avuto potuto comprare abbastanza cibo per entrambi, né avrebbe 
avuto il giusto tempo da dedicargli.
 (Da Aleteia)
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