Myriam è una bambina di soli 10 anni.
Lo scorso agosto è stata costretta a scappare dal suo villaggio, Qaraqosh, insieme ad altre migliaia di cristiani iracheni minacciati dai terroristi dell’ISIS.
Lo scorso agosto è stata costretta a scappare dal suo villaggio, Qaraqosh, insieme ad altre migliaia di cristiani iracheni minacciati dai terroristi dell’ISIS.
La sua vita, già difficile perché
travagliata dalle continue guerre avvenute in Iraq, è stata ora
stravolta da questi jihadisti che non tollerano nessuna religione se non
l’Islam più rigido…
Ha perso la casa, la scuola, gli amici e adesso vive in un campo profughi… e non sa se riuscirà mai a tornare alla vita di prima!
Avrebbe molti motivi per essere triste, arrabbiata, desiderosa di vendetta, ma il suo atteggiamento è tutt’altro!!
Intervistata dalla TV Sat7Arabic, Myriam ci consegna una testimonianza commovente, di una bellezza immensa. E’ ciò che accade quando la fede diventa mentalità, quando nelle famiglie si comunica la speranza della Fede, in Dio e nella Provvidenza.
Il suo è un messaggio di fiducia, di pace, di condivisione, di gioia e di perdono!
Tutti noi abbiamo molto da imparare da questa bambina per fuggire alla tentazione di essere dei cristiani tiepidi!
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