Un esempio di cosa significa incontrare Cristo oggi..Ti dà la forza di uscire dagli ingranaggi "libertari" dove si vuol fare a meno di Dio e della sua Parola....ma ...basta un incontro che...
Danilo Quinto, che si era avvicinato ai radicali negli anni del liceo,
condividendo alcune delle loro battaglie politiche, aveva intrapreso
il ruolo di tesoriere all'interno del partito come professione. Fu
durante quegli anni che incontrò la persona che ha cambiato la sua vita:
la moglie Lydia. Oggi Danilo la considera un dono di Dio nei suoi
confronti. Ella, di professione cantante lirica e fervente cattolica,
gli ha mostrato un'altra realtà. Gli ha fatto riscoprire Gesù Cristo e
il Vangelo, che aveva ormai dimenticato da 40 anni. Dopo tutti questi
anni si è di nuovo confessato ed ha ricominciato a pregare. Dopo pochi
mesi si è sposato con Lydia in chiesa, cosa che i suoi "amici" del
partito hanno dimostrato di non gradire, mancando all'invito. Dopo quel
primo segnale di delegittimazione nei suoi confronti, sono cominciate,
da parte di Pannella, tutta una serie di provocazioni e azioni
denigratorie verso Danilo, consistenti soprattutto in una serie di mail
inviate a lui, ma per conoscenza anche a tutti gli altri del giro, dove
veniva accusato di aver commesso errori o provocato problemi. Nonostante
la sofferenza che questo continuo doversi giustificare gli provocava,
egli non riusciva a staccarsi da quel lavoro, perché psicologicamente
invischiato e legato a degli strani meccanismi che lo rendevano
dipendente dagli altri appartenenti al partito.
Lydia, presente in sala durante la testimonianza del marito, è poi
salita sul palco ed anche lei ha spiegato come fossero tutti concatenati
e dipendenti l'uno dall'altro, proprio come in una setta in cui sia
stato fatto un patto di sangue, e come siano stati duri i primi due anni
di matrimonio, durante i quali Danilo, ha lottato strenuamente per
uscire dagli ingranaggi del partito. Lydia ha anche spiegato perché si
fosse innamorata di una persona così lontana dalla sua fede cattolica e
dai suoi principi. "Perché in fondo ho visto in lui una persona buona,
una persona pulita", così ha risposto Lydia alla domanda di uno dei
presenti in sala. La testimonianza di Lydia, dimostra come lei e il
marito si siano affidati totalmente al Signore ed abbiamo sentito ciò a
cui Egli li stava chiamando. Danilo stesso ha affermato come abbia
percepito chiaramente nel periodo in cui è iniziata la sua conversione,
la vicinanza di Dio.Quando Danilo chiese a Pannella la liquidazione
per lasciare il lavoro, questa gli fu negata. E adesso si trova a
doversi difendere da un'accusa di appropriazione indebita dei soldi che
in realtà erano stati i suoi stipendi. Tuttavia egli si dichiara una
persona felice, perché unisce le sue sofferenze odierne a quelle di
Cristo sulla croce. E afferma di sentirsi comunque sempre indegno perché
ritiene il male che ha compiuto molto più grande di quello che subisce
lui adesso. Così ha trasformato un periodo che poteva essere di
disperazione in un periodo di offerta e di purificazione. Grazie a
questo distacco fisico dalle cose terrene può guardare a quelle del
cielo, le sole che valgono per la salvezza eterna. Salvezza che egli
ritiene ancora di doversi conquistare ma che sta facendo di tutto per
aggiudicarsi. Mi pare opportuno riportare queste parole di Danilo
Quinto: "In molti mi dicono che ho avuto coraggio. Non credo si tratti
di questo. Si tratta di amore per la verità e per la libertà, che è
l'essenza di essere cristiani. Si tratta soprattutto del mio tentativo
di conquistarmi il Paradiso o di fare, se non ci riuscirò, meno tempo di
Purgatorio possibile."
Da cristiano vuole battersi per la verità e
la libertà facendo conoscere il suo percorso negativo e quello di
redenzione in cui ha scoperto la speranza della vita eterna.
Ciò di
cui oggi si rammarica Quinto è di vedere come molti cattolici illustri
nel mondo politico finanzino Radio Radicale e dialoghino con Pannella e i
suoi, visto che gli ideali radicali sono del tutto inconciliabili con
il messaggio cristiano e i suoi principi. Nei suoi libri, "Da servo di
Pannella a figlio libero di Dio" e "Emma Bonino. Dagli aborti al
Quirinale?", egli fa nomi e cognomi di coloro i quali appoggiano
direttamente o indirettamente i radicali.
( dalla sua testimonianza tenuta Venerdì 12 aprile al Centro Culturale Amici del Timone di Staggia
Senese) )
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