È stata riaperta il 31 gennaio, la Chiesa di Santa Maria della Carità,
dopo due anni di impegnativi restauri, che hanno interessato la parte
strutturale, la parte pittorica e gli arredi: in particolare sono stati
restaurati la facciata settecentesca, gli affreschi seicenteschi che ne
ricoprono totalmente le pareti, la Santa Casa della Madonna di Loreto
collocata dietro il superbo altare maggiore, le statue e gli altari che
l’adornano, l’affresco creduto miracoloso della Madonna della Carità
tardo gotico - narrano infatti le cronache di una sequela di fatti
miracolosi, i cui ex voto, all’inizio ricoprivano totalmente le pareti
della chiesa, solo successivamente affrescate - il pavimento prezioso e
unico nel suo genere con gli intarsi dei marmi policromi.
Una meraviglia artistica, oltre che un’importante memoria storica con il monastero del Buon Pastore che, qui accanto, trova le sue origini in secoli lontani.
Una meraviglia artistica, oltre che un’importante memoria storica con il monastero del Buon Pastore che, qui accanto, trova le sue origini in secoli lontani.
.....e dolcis in fundo le bancarelle della festa del cioccolato...
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