Mi sono fatto prestare le parole da Padre Aldo Trento....
Quando qualcuno che ti è tanto caro, sta tanto male,il mondo acquista un'altra luce...la luce della verità..(la salute è una grazia)
e della Verità..con la V maiuscola....
Grazie a tutti ..Valter
"Alcuni giorni fa mi ha colpito una frase di Chesterton: «Colui che è
convinto di essere in buona salute è l’unico veramente ammalato». Nel
testo latino del Credo la liturgia mette sulle nostre labbra: «Propter
nos homines et propter nostram salutem descendit de Caelis». La
traduzione italiana sostituisce il sostantivo “salutem” con “salvezza”,
mentre per me la parola “salute” esprime molto bene la condizione
dell’uomo già sul nascere della vita. Cristo non si è fatto carne solo
perché l’uomo impari a guardare il suo destino finale, ma anche perché
in questo momento possa godere della bellezza della realtà, della
circostanza nella quale ognuno di noi è chiamato. Cristo si è fatto
carne e vive in mezzo a noi affinché possiamo sperimentare in ogni
momento la grazia della salute. Quella “salute” che abbiamo perso con il
peccato originale. Dio si è fatto carne per ridarcela. Perché ciascuno
sperimenti il gusto, la gioia di vivere, dentro qualsiasi situazione in
cui ci troviamo.
Tutti siamo malati, ma quando il sacerdote versa un po’ di acqua sopra
la testa di un bimbo e pronuncia la frase: «Io ti battezzo nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo», non è più la morte il suo
destino finale, ma inizia un’ontologia nuova che trasforma la mortalità
in immortalità, la malattia – qualsiasi sia il suo nome – in salute."
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