martedì 11 settembre 2012

Cos'è che rende un uomo grande? ( Soren Kierkegaard)....dagli Esercizi del Movimento Ecclesiale Carmelitano


Cos'è che rende un uomo grande, ammirato dal creato, gradevole agli occhi di Dio?
Cos'è che rende un uomo forte, più forte del mondo intero; 
cos'è che lo rende debole, più debole di un bambino?
Cos'è che rende un uomo saldo, più saldo della roccia; 
cos'è che lo rende molle, più molle della cera?  E'l'amore

Cos'è che è più vecchio di tutto? È l'amore.

Cos'è che sopravvive a tutto? È l'amore.
Cos'è che non può essere tolto, ma toglie lui stesso tutto? È l'amore. 
Cos'è che non può essere dato, ma dà lui stesso tutto? È l'amore.
Cos'è che sussiste, quando tutto frana? È l'amore. 
Cos'è che consola, quando ogni consolazione viene meno? È l'amore.

Cos'è che dura, quando tutto subisce una trasformazione? È l'amore.

Cos'è che rimane, quando viene abolito l'imperfetto? È l'amore.
Cos'è che testimonia, quando tace la profezia? È l'amore. 
Cos'è che non scompare, quando cessa la visione? È l'amore. 
Cos'è che chiarisce, quando ha fine il discorso oscuro? È l'amore. 
Cos'è che dà benedizione all'abbondanza del dono? È l'amore.
Cos'è che dà energia al discorso degli angeli? È l'amore.
Cos'è che fa abbondante l'offerta della vedova? È l'amore. 
Cos'è che rende saggio il discorso del semplice? È l'amore.
Cos'è che non muta mai, anche se tutto muta? È l'amore, 
ed è solo l'amore  quello che mai si muta in qualcos'altro.

N.B. Ricominciamo insieme anche quest'anno...con amore....Walter





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