Discorso
di padre Christian ai monaci che ricostruisce il senso della loro storia e della loro santità:
"Giorno
dopo giorno abbiamo scoperto quello che Gesù Cristo ci invita fare,
cioè nascere.
La nostra identità di uomini va da una nascita
all’altra e nascita dopo nascita
faremo nascere il Figlio di Dio
che siamo noi.
L’Incarnazione per noi è permettere alla realtà
filiale di Gesù di incarnarsi nella nostra umanità.
Il mistero
dell' Incarnazione dimora in quello che noi andremo a vivere.
Così si
radica quello che abbiamo già vissuto qui e quello che dobbiamo
ancora vivere."
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.."O Fuoco consumante, Spirito d'amore, "discendi in me", affinché si
faccia nella mia anima come una incarnazione del Verbo e io gli sia una
umanità aggiunta nella quale Egli rinnovi tutto il suo Mistero. E Tu, o
Padre, chinati sulla tua povera piccola creatura, "coprila della tua
ombra", non vedere in lei che "il Prediletto nel quale hai posto tutte
le tue compiacenze".
O miei Tre, mio Tutto, mia Beatitudine, Solitudine infinita, Immensità
in cui mi perdo, mi abbandono a Voi come una preda. Seppellitevi in me
perché io mi seppellisca in Voi, in attesa, di venire a contemplare,
nella vostra luce l'abisso delle vostre grandezze."
S.Elisabetta della Trinità
S.Elisabetta della Trinità