L’anima
che si dà all’orazione, che vive sotto lo sguardo di Dio, che fa tutto
per lui e con lui:
1) vede la vanità di questo mondo;
2) s’innalza al di
sopra di tutte le creature;
3) attinge forza e coraggio;
4) avanza nel
cammino della perfezione.
Bisogna
meditare al mattino ed ecco un modo di fare orazione.
Cominciare a
raccogliersi, se si può, nella propria stanza, altrimenti nella chiesa
stessa, durante la Messa.
Mettersi alla presenza di Dio, vederlo accanto
a sè, pregarlo, aprire il libro, leggerlo attentamente, fermarsi ad
ogni pensiero che ci colpisce.
Dopo di che , chiudere il libro e porre
la propria anima di fronte alle cose che si sono lette.
Al termine
prendere una risoluzione (o proposito), richiamarla spesso durante la
giornata, rientrando in se stessi...
Restare così raccolti durante il
giorno, vivendo sotto lo sguardo di Dio, parlandogli di continuo,
sentendolo vicino a sè.
(D 29 marzo).
Beata Elisabetta della Trinità.
(L’ultima foto di Elisabetta, circa un mese prima della morte)
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