5 anni fa ho visto questo musical ad Assisi...Con un furgone scassato,partiti la notte,in 10 amici,con un biglietto regalatoci dal nostro prete per lo spettacolo
Ho compratopoi anche il disco con le musiche.
Finalmente ho trovato un video su youtube di questa stupenda rappresentazione..
Guardandola insieme vorrei pensassimo alle parole di P.Antonio agli ultimi esercizi :
"Dio non parla mai per principii....ma parla attraverso persone..La chiesa parla attraverso i suoi santi..
S.Francesco ci parla della povertà vivendo come Gesù...In lui il desiderio si è fatto realtà.....
Pag.88 di SDC "Paradossalmente sono sempre" i poveri discepoli di Cristo" che si dedicano a lottare contro la povertà soccorrendo i miseri e gli oppressi" Ciao Walter
venerdì 28 gennaio 2011
mercoledì 26 gennaio 2011
La distribuzione dei beni
Pag.87 del libro "Ci ha chiamato amici" ... a proposito del consiglio di povertà evangelica
"...Ma poi ci si accorge che una società in piena ebbrezza di consumi produce artificialmente una schiera interminabile di poveri. Anzi:in essa nascono incredibili e sempre nuove varietà di disumana miseria......
viviamo ormai in un mondo che sembra caduto in preda a quella fabbrica di poveri che si chiama "produzione e consumo della ricchezza".. ( Video con nessun commento ma che ci aiuta a riflettere ) Ciao Walter
"...Ma poi ci si accorge che una società in piena ebbrezza di consumi produce artificialmente una schiera interminabile di poveri. Anzi:in essa nascono incredibili e sempre nuove varietà di disumana miseria......
viviamo ormai in un mondo che sembra caduto in preda a quella fabbrica di poveri che si chiama "produzione e consumo della ricchezza".. ( Video con nessun commento ma che ci aiuta a riflettere ) Ciao Walter
martedì 25 gennaio 2011
domenica 23 gennaio 2011
Scuola di Cristianesimo 2011
Presentazione scuola di Cristianesimo di quest'anno All'Auditorium Capretti presso Artigianelli Sabato 22 Gennaio
.P.Claudio presenta la sua introduzione al capitolo del libro "Ci ha chiamato amici" sul consiglio di Povertà che sarà la nuova scuola di Cristianesimo.
La registrazione verrà inviata a chi inserisce richiesta e indirizzo posta elettronica.
Comunque vorrei nvitare a chi legge il blog,veramente,di cominciare a leggere insieme alla S.D.C. la vita di Madre Teresa di Calcutta e le sue parole sulla povertà,di S.Francesco e Santa Chiara per capire veramente cos'è la Ricca Povertà della quale parleremo quest'anno.
"I poveri costituiscono la speranza dell'umanità. Non importa chi sono o dove si trovano: in loro dobbiamo vedere Dio" .M.Teresa
Ciao a tutti....Guardate anche il video allegato....Su avvia da solo cliccandoci sopra.... Walter
La registrazione verrà inviata a chi inserisce richiesta e indirizzo posta elettronica.
Comunque vorrei nvitare a chi legge il blog,veramente,di cominciare a leggere insieme alla S.D.C. la vita di Madre Teresa di Calcutta e le sue parole sulla povertà,di S.Francesco e Santa Chiara per capire veramente cos'è la Ricca Povertà della quale parleremo quest'anno.
"I poveri costituiscono la speranza dell'umanità. Non importa chi sono o dove si trovano: in loro dobbiamo vedere Dio" .M.Teresa
Ciao a tutti....Guardate anche il video allegato....Su avvia da solo cliccandoci sopra.... Walter
mercoledì 19 gennaio 2011
Primo incontro....contributi...
Al nostro primo incontro a casa di Betty,Gianni ci ha ricordato la riflessione dell'assemblea generale "sull'autorità".Testimonianze di Agnese,di Gianni T. sul vivere con e nell'autorità della nostra compagnia..
Alla fine cosa può restare di questo incontro?
Le seguenti frasi sottolineate....
Un giudizio e un intervento in comunità sono tanto più autorevoli quanto più ACCRESCONO LA COMUNIONE. Là dove si esprime la volontà di Dio (la volontà di Dio si trova in qualunque cosa ci venga richiesta per rimanere uniti gli uni agli altri nell'amore-aggiungo io ) c'è autorevolezza. L'obbedienza e l'autorità devono tendere ad OPERE D'AMORE.
Vorrei portare un mio contributo a riguardo di tutto ciò.....
1) SOLO CHI HA IMPARATO AD OBBEDIRE INTELLIGENTEMENTE SA COMANDARE INTELLIGENTEMENTE.
2) OBBEDIRE NON SIGNIFICA NON ESSERE LIBERI MA FARE USO prudente DELLA NOSTRA LIBERTA'..
In famiglia,in comunità ,tra gli amici , sul lavoro, facendo catechismo e persino giocando a pallone capisco sempre di pù che la libertà più alta si trova nell'obbedire a Dio....La perdita della mia libertà consiste difatti nell'assogettarmi a fare le cose in modo "automatico", sia nei capricci della mia ostinazione che nell'obbedire all'abitudine e al comportamento"spontaneo".
Sono libero e sono felice solo quando la mia volontà è DACCORDO con la Sua . E questo lo imparo stando in questa COMPAGNIA perchè la volontà di Dio mi giunge in modo particolare attraverso gli UOMINI che le circostanze della mia vocazione hanno posto accanto e certe volte sopra di me. Essere contemplativi nel mondo non significa essere "visionari" ma più RESPONSABILI e PIU' FEDELI in un amore più perfetto e profondo. Grazie a tutti per la testimonianza che siete per me.Walter
Alla fine cosa può restare di questo incontro?
Le seguenti frasi sottolineate....
Un giudizio e un intervento in comunità sono tanto più autorevoli quanto più ACCRESCONO LA COMUNIONE. Là dove si esprime la volontà di Dio (la volontà di Dio si trova in qualunque cosa ci venga richiesta per rimanere uniti gli uni agli altri nell'amore-aggiungo io ) c'è autorevolezza. L'obbedienza e l'autorità devono tendere ad OPERE D'AMORE.
Vorrei portare un mio contributo a riguardo di tutto ciò.....
1) SOLO CHI HA IMPARATO AD OBBEDIRE INTELLIGENTEMENTE SA COMANDARE INTELLIGENTEMENTE.
2) OBBEDIRE NON SIGNIFICA NON ESSERE LIBERI MA FARE USO prudente DELLA NOSTRA LIBERTA'..
In famiglia,in comunità ,tra gli amici , sul lavoro, facendo catechismo e persino giocando a pallone capisco sempre di pù che la libertà più alta si trova nell'obbedire a Dio....La perdita della mia libertà consiste difatti nell'assogettarmi a fare le cose in modo "automatico", sia nei capricci della mia ostinazione che nell'obbedire all'abitudine e al comportamento"spontaneo".
Sono libero e sono felice solo quando la mia volontà è DACCORDO con la Sua . E questo lo imparo stando in questa COMPAGNIA perchè la volontà di Dio mi giunge in modo particolare attraverso gli UOMINI che le circostanze della mia vocazione hanno posto accanto e certe volte sopra di me. Essere contemplativi nel mondo non significa essere "visionari" ma più RESPONSABILI e PIU' FEDELI in un amore più perfetto e profondo. Grazie a tutti per la testimonianza che siete per me.Walter
sabato 15 gennaio 2011
Un Gruppetto del Movimento Ecclesiale Carmelitano di Brescia
Siamo un piccolo gruppetto di Brescia,una piccola fraternità, e attraverso questo blog vogliamo raccontarci e comunicarvi la nostra storia, approfondendo tutto ciò che la vita insieme, del nostro Movimento, della Chiesa e del Mondo intero ogni giorno ci offre per stimolarci al "Sempre di più" e ad amare come Gesù ci ha amati.........perchè la nostra Scuola di Cristianesimo diventi esperienza!
Grazie da tutti noi..
Gianni, Anna,
Grazie da tutti noi..
Gianni, Anna,
Roberto, Walter,
Giorgio, Rosetta,
Michele, Agnese,
Betty, Adriana,
Giovanmaria, Alessandro,
Padre Agostino,
Andrea, Nicoletta,
Andrea, Nicoletta,
Lucia, Federica
Saverio ,Milena,
Giulia, Patrizia,
Monica, Paola.
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