sabato 30 luglio 2011

Le soluzioni discusse a Washington? Ridurre la spesa sociale.....così in Italia.....mah !


Il 2 agosto può essere il giorno di Armageddon degli Stati Uniti.


Rimane poco tempo per evitare il default. Nessuno crede che possa avvenire, per questo potrebbe succedere.
Se il Congresso non troverà una soluzione al debito pubblico, che ha superato il tetto massimo stabilito per legge di 14.300 miliardi di dollari, gli Stati Uniti dovranno tagliare la spesa pubblica corrente. Pensioni, scuola, ospedali. Obama è sempre più teso. Vede lo spettro del default sul debito e l'abbassamento del rating con effetti a cascata su tutta l'economia mondiale. Le soluzioni discusse a Washington? Ridurre la spesa sociale, introdurre nuove tasse, alzare l'asticella del debito o emettere dollari di carta straccia. Al rimedio più ovvio, tagliare le spese militari che valgono quasi 700 miliardi di dollari all'anno, non ci pensa nessuno.
Ma gli armamenti sono la causa dell'aumento vertiginoso del debito, iniziato con la guerra in Iraq.
Bombardare coi debiti, che passione!
Un premio Nobel per la pace che taglia tutto (pensioni, stato sociale, ecc..) tranne le spese militari….
Ma se le spese militari non sono la causa almeno possono essere la soluzione,
come le spese per la politica in Italia, non sono sicuramente la causa della nostra situazione economica
 ma possono eccome essere una soluzione. O no?!?

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