domenica 17 aprile 2011

La morte vi parlerà della Resurrezione

A tutti gli amici del blog...dedico questo bellissimo testo poetico di Madeline Delbrel
in occasione della Settimana Santa.
Ricordiamoci insieme ......a Gerusalemme tra gli osanna...a tavola con Gesù per il suo Santo pasto, nell'orto degli ulivi ,tra la folla nel Sinedrio,alla salita del Calvario... fino ai piedi della croce
e viviamo questa Spogliazione di Gesù come La Ricchezza donata ad ognuno di noi..


"Beati i poveri di spirito...perchè di essi è il Regno dei Cieli"
Essere poveri non è interessante:tutti i poveri sono di questo parere:
Ciò che è interessante:possedere il Regno dei Cieli,ma i poveri soltanto lo possiedono.
Perciò non pensate che la nostra gioia sia nel trascorrere i giorni
a vuotare le nostre mani e le teste e i cuori.
La nostra gioia è passare i giorni a scavare un posto nelle nostre mani,e nelle teste e nei cuori,
per il Regno dei Cieli che viene.......
Perchè è inaudito saperlo così vicino,sapere Dio così vicino a noi,è prodigioso sapere il suo amore talmente possibile in noi e su di noi,
e non aprirgli questa porta unica e semplice
della povertà di spirito......


Iniziate le vostre giornate senza idee prefabbricate in anticipo 
e senza una già prevista stanchezza,
senza progetti su Dio,e senza ricordi su di Lui,
senza entusiasmi, senza biblioteca, incontro a Lui.
Partite senza carta stradale per scoprirlo,sapendo che  
Egli si trova lungo il cammino e non al suo termine:
Non tentate di trovarlo con ricette originali,
ma lasciatevi trovare da Lui nella povertà di una vita banale.
La monotonia è una povertà, accettatela, non cercate i bei viaggi immaginari.
Che le varietà del Regno di Dio possano bastarvi e rallegratevi.
Disinteressatevi della vostra vita,perchè è una ricchezza preoccuparsene così tanto,
allora la vecchiaia vi parlerà della nascita,e la morte vi parlerà di resurrezione.
Il tempo vi sembrerà una piccola piega sulla grande eternità,
e voi giudicherete tutte le cose secondo le sue tracce eterne...... 

E quando impoveriti di tutto non riuscirete più a vedere nel mondo
che una casa depredata,
e in voi vedrete soltanto un'indigenza senza volto,
pensate a quegli occhi segreti aperti nel centro della vostra anima,
fissi a cose ineffabili,
perchè il Regno dei cieli è vicino. 

(Madeleine Delbrel)




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